Migliorare l'efficienza operativa nei trasporti: il caso di studio Transcoop

Proof of Concept (POC)

L'obiettivo dello studio era quantificare il potenziale di ottimizzazione e risparmio, sia in termini economici che organizzativi, per diversi scenari ipotizzati. Questo ha permesso di individuare due principali leve di azione:

1. Ottimizzazione dei giri fissi: analizzare e migliorare i giri fissi lasciando inalterati i vincoli esistenti (i.e., non modificando, ad esempio, le finestre di consegna storicamente utilizzate con il cliente).

2. Modifica dei vincoli: valutare l'impatto di una pianificazione strategica e dinamica, modificando le finestre di consegna o il mix produttivo per aumentare l'efficienza operativa.

Implementazione del software Cargoful

Dopo la POC, che ha identificato il potenziale di miglioramento attraverso l'ampliamento delle finestre di consegna e la sostituzione dei giri fissi con giri dinamici, è stata implementata la soluzione software di Cargoful. Oggi, il sistema viene impiegato per la gestione delle consegne ai supermercati di un importante cliente di Transcoop attivo nel settore GDO in tutto il centro-nord Italia. 

Prima:

• Il cliente GDO dava direttive al magazzino, che poi assegnava giri fissi a Transcoop, risultando in una pianificazione rigida e con poco spazio di ottimizzazione.

Ora:

• Il cliente GDO invia gli ordini di trasporto direttamente a Transcoop.

• Transcoop pianifica gli ordini con il software di Cargoful.

• Il magazzino si occupa della preparazione del carico ordini in base alla pianificazione delle consegne effettuata da Transcoop.

Implementazione, le sfide principali

L'implementazione del software Cargoful su tutta la pianificazione di Transcoop ha richiesto una serie di adattamenti mirati alle esigenze del cliente e alla complessa rete di gestione del trasporto. Di seguito sono riportate le principali sfide affrontate e le soluzioni adottate:

1. Passaggio da pianificazione statica a dinamica: la transizione da una pianificazione rigida a una più flessibile ha richiesto un cambiamento significativo nella gestione operativa. È stato necessario soprattutto cambiare il modus operandi degli autisti e soci coinvolti. La maggiore flessibilità e collaborazione richieste, sono infatti state le leve alla base di un percorso di change-management che ha consentito di avere un assetto più flessibile sia per il magazzino che per gli autisti.

2. Pianificazioni in serie con “automations”: con il tool "automations" di Cargoful, è stato possibile differenziare le esigenze di pianificazione, ad esempio distinguendo tra giri della mattina e giri del pomeriggio, pianificare giri con esigenze particolari o limitati a specifici giorni della settimana. Un approccio, questo, che garantisce una maggiore flessibilità operativa e una più rapida pianificazione.

3. Vincoli di accesso e consegne intermodali: è stato fondamentale definire quali tipi di mezzi potessero servire determinate destinazioni particolari. Questo ha incluso sia la valutazione delle restrizioni di accesso ai punti di consegna, sia la modellazione di finestre speciali per consegne che prevedessero l’utilizzo di un traghetto (come quelle nella zona di Venezia).

Oggi, Transcoop utilizza giornalmente il sistema di pianificazione Cargoful. Questa implementazione, oltre a semplificare e velocizzare la gestione del trasporto, ha consentito una notevole riduzione dei chilometri percorsi, tra il 15% e il 20%. La transizione da una pianificazione rigida a una più dinamica ha permesso non solo di ottenere un sostanziale risparmio sui costi, ma anche di migliorare il servizio offerto e la rapidità delle attività di pianificazione.

Conclusioni

Utilizzando un approccio quantitativo e basato sui dati storici reali, Cargoful può valutare in maniera preciso l'impatto di un cambiamento, anche sostanziale, al modello operativo corrente. I risultati vengono raffinati, condivisi e iterati con il cliente, con una strategia di co-progettazione che permette di allinearsi alle sue esigenze, generando risultati mirati, basati sui dati del caso specifico.

Nel progetto Transcoop, l’analisi dei risultati ha portato dapprima ad un report che ha  valutato  e  stimato   l’impatto   economico   delle differenti alternative proposte.  La condivisione dei vari risultati ha quindi dotato il management degli strumenti per compiere decisioni informate e decidere di implementare modifiche strutturali ai propri processi, tra cui l’introduzione dell’utilizzo di Cargoful nel giornaliero. È importante sottolineare che il risultato, guidato dall’adozione di una nuova tecnologia, è stato ottenuto anche grazie alla grande collaborazione dimostrata da tutti gli attori all’interno della Supply Chain: magazzino, trasportatore e supermercato.